Posizionato dinanzi a noi possiamo ammirare in tutto il suo splendore la Special Edition del Mid-Tower Phanteks Enthoo Pro M. Una versione che grazie alla sua verniciatura interna di colore bianco in contrasto a quella esterna di colore nero rende il design già notevole. Ci basta spostare di poco lo sguardo per ammirare inoltre una paratia in vetro temperato da 4 mm nel lato sinistro.
Phanteks assieme alla presentazione della Special Edition dell’Enthoo Pro M ha presentato anche i fan frame Halos e Halos Lux. Frame per ventole da 120 mm e 140 mm che porteranno un’illuminazione e personalizzazione di tipo RGB a qualsiasi ventola, specialmente quelle prive di LED come proprio le due Phanteks PH-F140SP preinstallate nel case. Ultima chicca che garantirà la massima personalizzazione visiva, grazie ai frame Halos presenti, sarà il tasto dedicato presente sul case e interfacciabile con i software di gestione ASUS Aura, MSI Mystic Light e GIGABYTE Fusion. Potremo così, tramite adattatore, controllare i frame Halos insieme ad un eventuale illuminazione RGB presente sulla nostra scheda madre.
Il pannello frontale dell’Enthoo Pro M SE rispetto ai modelli della serie Evolv è realizzato in plastica, solida plastica, ed è dotato non solo di una griglia/mesh ma anche di un filtro antipolvere interno a trama esagonale (che potrà essere facilmente rimosso e/o pulito). Tale griglia permetterà un adeguato afflusso di aria che verrà convogliata all’interno del case dalle due ventole da 140 mm poste dietro quest’ultimo. La griglia frontale ha inoltre feritoie laterali che permetteranno un maggior afflusso d’aria.
Dettaglio pannello frontale rimosso con accesso alle due ventole da 140 mm e relativi frame Halos.
Dettaglio frame Halos installati sulle ventole.
Nella parte superiore del pannello frontale abbiamo un singolo bay per unità da 5,25’’. Soluzione che man mano sta svanendo o è già del tutto svanita su altri modelli di case.
Quasi allo stesso livello del bay troviamo nel lato sinistro in posizione laterale le connessioni e porte dell’Enthoo Pro M. Avremo a nostra disposizione:
- 2x Porte USB 3.0
- Jack 3,5mm per Microfono e Cuffie
- Tasto RGB per lo switch tra differenti colori e modalità
Dal pannello frontale ci spostiamo a quello superiore dove in primis notiamo il tasto di accensione di forma ellittica (anche ques’ultimo retroilluminato del colore che sceglieremo).
A seguire una seconda griglia da cui espellere o immettere aria all’interno del case per dissipare i componenti. Qui invece è presente un filtro antipolvere magnetico che ci permetterà una più veloce rimozione, pulizia.
Arriviamo al retro del case. Osserviamo un classico layout. Partendo dall’alto abbiamo il foro per l’I/O Shield della scheda madre e a lato la griglia che ci permetterà di installare o una ventola da 120 mm o una da 140 mm. Poco più sotto abbiamo 7 slot PCI-E intervallati dal colore nero e bianco e infine il foro per il nostro alimentatore.
Capovolto il case passiamo a dare uno sguardo al lato inferiore. Qui abbiamo lungo il perimetro quattro piedini in plastica con inserto in gomma, nel lato destro fori longitudinali per installare un eventuale pompa previa rimozione del cage HD tramite apposite viti nel fondo e nel lato interno del case. Infine il lato sinistro ci mostra il filtro antipolvere sfilabile che ridurrà l’accumulo di polvere nella ventola del PSU.
Non ci resta che dare uno sguardo al pannello in vetro temperato nel lato sinistro del case tenuto in sede da viti zigrinate con inserti/distanziali antivibrazione.
E nel lato opposto un classico pannello in SECC con una buona verniciatura come il resto del case.